Quanto me rode il cu...

Ci rode il culo quando vediamo ingiustizie sociali,ci rode il culo quando pensiamo quanto sia difficile mettere insieme il pranzo con la cena e poi vediamo i nostri soldi sperperati in modo a volte vergognoso da chi governa la nostra povera Italia.
Con Raniero abbiamo toccato il problema della pensione delle nostre anziane madri.
Mia madre percepisce una reversibilità di settecentosettantasei euro al mese. Con i quali deve vivere,pagare un’affitto di trecentotrenta euro,pagare tutti i balzelli dello Stato.
A tal proprosito,sperando di non annoiare,vado sul personale raccontandovi un'episodio.
Una volta al mese viene in città un funzionario RAI. Decisi di incontrarlo per chiedergli se mia madre potesse essere esentata dal pagamento del canone.
La risposta fu: si,se ha superato i settantacinque anni e non prende più di cinquecentosedici (516)euro al mese di pensione.
Cinquecentosedici euro al mese.
Praticamente quanto ci costano tre minuti e mezzo di elicottero di Renzi,quanto ci costa e ci costava il pieno giornaliero alle auto che accompagnavano un delinquente ai servizi sociali,quanto spendeva in un giorno il Trota in videogiochi,quanto ci costa al giorno un’igienista dentale in parlamento. E potrei andare avanti per ore.

Questo a me fa rodere il culo.

Pensare che una tv nazionale paga milioni per un’ebete che presenta programmi demenziali,per una incapace che vuole insegnarci a cucinare due uova al tegamino,per ospitare i soliti personaggi che vivono di salotti televisivi.

Questo a me fa rodere il culo.

Pensare che il nostro “quasiabusivodanoinoneletto” presidente del consiglio spende per uno spostamento in aereo o elicottero circa ottomilaquattrocento (8.400) euro all’ora,così scrivono i giornali. E non solo per andare a svolgere ruoli istituzionali,no,anche per portare la famiglia sulla neve.
Ottomilaquattrocento euro.
Che è poi, in un'ora, l'equivalente delle pensioni mensili di undici delle nostre madri
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Questo a me fa rodere il culo.

Se penso che per mangiarmi,a pranzo,un panino e una bottiglia di acqua spendo circa sette euro,che è poi quanto pagano i nostri politici per un pranzo a base di aragosta.

Questo a me fa rodere il culo.

Se penso che un commerciante che evade uno scontrino di pochi centesimi viene considerato un delinquente e punito come tale e,invece,chi ha evaso milioni di euro di tasse,viene premiato con una gita settimanale a prendere per il culo quattro poveri anziani.

Questo a me fa rodere il culo.

Pensare che con quello che costa mensilmente una scorta di un politico,prendiamo il caso di Berlusconi,cinque auto e decine di agenti,ci si potrebbero sfamare decine di famiglie per un’anno.
Con quello che guadagna un portaborse,inutile come il suo datore,in un’anno si potrebbe migliorare la vita di decine di persone che lavorano onestamente dodici ore al giorno per sopravvivere,dopo aver pagato i balzelli.

Questo a me fa rodere il culo.

Le auto blu che scorazzano i politici,i figli,le mogli,le amanti,le concubine,comportano un costo annuo pari al bilancio statale di un paese del terzo mondo. Ma i nostri cari governanti non ci rinunciano. Chiedono a noi di fare sacrifici,di tirare la cinghia,di sperare in tempi migliori. Ma le loro gozzoviglie non diminuiscono. Anzi,accettano di buon grado mazzette che contribuiscono a migliorare il loro magro stipendio.

Questo a me fa rodere il culo.

Che un politico che ha fatto il presidente della camera per pochi mesi continui,per dieci anni,ad usufruire della scorta,dell’auto di servizio,della segretaria e di una segreteria pagata dallo stato e poi passa la vita a fare ospitate nei salotti televisivi. Che un Bertinotti continui,anche lui,ad usufruire di auto e scorta,che un ex presidente abbia auto,scorta,ufficio di cento metri e addetti allo stesso a spese nostre oltre a una pensione da favola.
Che poi mi domando, c'hai novantanni,hai contribuito ad affossare un Paese,sei in pensione e prendi più soldi dello stipendio di Obama,…che cazzo c'hai da fa con l’ufficio,che cazzo c’hai da fa con la scorta,che cazzo c’hai da fa con la segretaria. Noi a sessantacinque anni andiamo in pensione,non tutti,perché non siamo più buoni a niente e tu stai ancora lì a romperci i co…comeri?

Questo a me fa rodere il culo.

Che abbiamo stipendiato per anni gli avvocati,nominati parlamentari se non senatori,di chi ci ha truffato milioni,che dobbiamo continuare a pagare i privilegi anche di quelli condannati,che dobbiamo gioire perché Ruby è veramente la nipote di Mubarak,o almeno centinaia di nostri capaci politici ne sono ancora convinti,che dobbiamo pagare uno stipendio a un personaggio,veramente a tanti,che non fa un cazzo tutto il giorno e passa il tempo a cercare notiziole stupide con cui stampare le sue magliette,con cui postare su facebook,con cui twittare con chi ancora gli da credito.

Questo a me fa rodere il culo.

Che ci scandalizziamo,giustamente,quando un nostro concittadino viene aggredito da un’extracomunitario che sarebbe dovuto essere in carcere,ma che poi non ci scandalizziamo che un ragazzo di Vercelli sia stato aggredito e picchiato senza motivo da sei appartenenti a Casapound. Forse perché non serve alla causa elettorale del servo sciocco o forse perché oggi sono alleati.
Che individuiamo,perché cosi vogliono,negli immigrati tutti i mali del nostro paese.
Che ci danno comunque un nemico sul quale sfogare le nostre frustrazioni,perché è meglio che indirizziamo la nostra rabbia su dei disgraziati vittime come noi piuttosto che rivolgere la nostra attenzione alle schifezze che quotidianamente studiano per spremerci l’ultima goccia di sangue.
Che ci sia gente che non capisce che questa è solo una guerra fra poveri,che gli immigrati di oggi,per alcuni politici,sono la feccia come lo erano fino a ieri gli immigrati dal Sud,come gli ebrei erano la scusante di Hitler,come i cristiani erano il nemico da dare in pasto al popolo.

Questo a me fa rodere il culo.

Che qualcuno mi dia del “buonista del caz....” perché rifiuto l’idea di andare a cannoneggiare quei disgraziati sui barconi in mezzo al mare,che si diano patenti o etichette senza neanche conoscerne il senso e il significato,che si usino termini desueti come fascisti o comunisti,che si creda ancora in loschi individui che già in passato hanno dato dimostrazione di quale sia il loro unico interesse politico,che si creda all’abusivo che ha sparato mile progetti e fatto mille promesse senza mantenerne una,che si dia retta a chi viene a propinarci slogan elettorali razzisti e privi invece di veri contenuti,di idee,di soluzioni,che si aspetti sempre che venga qualcuno a suggerirci in cosa credere,cosa pensare,cosa dire,quale il nemico da combattere.

Questo a me fa rodere il culo.

E prima che qualcuno mi consigli di grattarmelo,proviamo a fermarci un’attimo a pensare,a ragionare su quello che un povero illetterato incazzato ha messo qui per iscritto,proviamo a pensare se siano tutte cose che non hanno senso. Chissa che un poco di prurito non venga anche ad altri.

Giancarlo Paglia