"La scatola cranica o neurocranio è la regione scheletrica che, insieme allo splancnocranio, costituisce il cranio dei vertebrati. È composta prevalentemente da ossa piatte, delimitanti una cavità che contiene l'encefalo e i principali organi sensoriali (vista, olfatto e sensibilità stato-acustica)".
Da Wikipedia.
Purtroppo a volte la catena di montaggio della natura si inceppa.
E così escono delle scatole craniche vuote o incomplete....
È come comprare un computer al cui interno non sono state inserite le varie schede che debbono elaborare i dati.
E così, hai voglia ad inserire informazioni.
Tanto le elabora come crede, o magari neanche le elabora ma te le restituisce così come inserite.
Magari fa solo dei copia e incolla.
Ed ecco che a volte leggi discussioni e commenti che ti fanno pensare:
ecco un'altra scatola cranica uscita difettosa.
E navigando fra le pagine di facebook, ne trovi tante, eccome.
Forse anche la mia è tra quelle, eppure cerco di tenere l'elaboratore in esercizio, lo aggiorno spesso, inserisco dati e informazioni, lo costringo a calcoli sempre più difficili e sofisticati (almeno fino a dove arriva la mia scarsa intelligenza), faccio sempre le parole crociate sulla Settimana Enigmistica.
Sono già arrivato a calcoli complessi come due+due, adesso mi sto applicando per arrivare anche al due+tre.
È dura ma posso farcela.
La natura mi ha dato un cervello piccolo piccolo, sicuramente scarsamente dotato, però non mi sono accontentato, cerco e cercherò sempre di migliorarlo.
E il sistema migliore per farlo è uno solo: usarlo!