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Fenomeni

Quando pensi di aver ormai visto tutto, che nulla potrà più stupirti, i nostri fenomeni riescono invece a tirar fuori dal cilindro altri effetti speciali per meravigliare le nostre ottenebrate menti. O le loro?

Fenomeni che una ne fanno (male) e cento ne pensano (peggio), fenomeni che in nome del vecchio detto "se Maometto non va alla montagna, la montagna andrà a Maometto", si inventano un nuovo modo di far conoscere la nostra città.

E così, visto che non riusciamo a portare i turisti a Viterbo, manderemo un pezzetto di Viterbo in giro per il mondo.
Un turismo "porta a porta", una consegna a domicilio da gustare con calma senza allontanarsi da casa.

E così la nostra Rosina non avrà neanche il tempo di riposarsi della lunga trasferta a Milano che, dopo una breve pausa in piazza del Comune per festeggiare con i suoi cari il Natale, ripartirà nuovamente per un viaggio ancora più lungo.
E forse definitivo.
Ma del resto "la Cina è vicina".

E mentre le nostre vie sono invase dai milioni di turisti indotti alla visita dalla pubblicità che la macchina ci ha fatto a Milano, noi spediamo l'unica cosa che caratterizza Viterbo a migliaia di chilometri da quì.
Ambasciatrice di Viterbo nel mondo.
Dopo l'esilio subito in tenera età, la nostra amata Rosina, oggi che non è più tanto giovane, viene nuovamente allontanata dai suoi affetti.

A cosa servirà cotanta solerzia nel voler far viaggiare questa povera macchina?
Probabilmente a saziare la fame di notorietà di qualche acculturato amministratore.
Che già si immagina sorridente sotto la macchina contornato da migliaia di uomini con gli occhi a mandorla pronti a imbarcarsi per visitare Viterbo.

Chi pagherà? Privati, dicono. Noi, sono sicuro.
Vanagloria, superbia, voglia di lasciare un segno.
E pensare che il segno lo hanno già lasciato:nei libri di storia della nostra città saranno ricordati, e come se saranno ricordati.
E chi se li potrà mai scordare?

Viterbo e la macchina di Santa Rosa oppure Viterbo "è " la macchina di Santa Rosa?
Lasciamo morire nell'incuria le bellezze dalle nostra città, tanto Viterbo non esiste, tutto ruota intorno alla macchina, tutto è pensato intorno al trasporto, tutto è mirato per quell'unica festa, l'unica cosa che ci rappresenta.
E così trasformiamo quella che per noi Viterbesi è qualcosa di unico e di magico e di sacro, in un fenomeno da fiera paesana da mandare in giro per il mondo.

Quando invece di fenomeni da esportare, con un biglietto di sola andata, ne avremmo altri.
Eh, se ne avremmo....

Photogallery

Commenti

04/11/2015
09:03:45
Posso prenotarmi? (inviato da luana)
Salve: "vorrei prenotare la macchina di S.Rosa per il diciottesimo compleanno di mio figlio, mi rivolgo direttamente in comune"? Questi non conoscono vergogna. La nostra santa ridotta a un fenomeno da baraccone.

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