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Non c'è 2 senza 3. Ma qui è vizio: 4 su 4

Quattro gare interne ed altrettanti successi per la Terra di Tuscia che centra la quinta vittoria stagionale (la prima all'esordio ad Isernia) e si colloca in una posizione di classifica tra le migliori del girone C. Stavolta ai viterbesi si inchina la Stella Azzurra Roma, in partita solo per il primo quarto e poi messa in grande difficoltà dalla difesa aggressiva e da quella voglia che non manca mai nella formazione di Umberto Fanciullo. Largo il punteggio a favore della Stella Azzurra viterbese che avrebbe potuto ulteriormente allargarsi se solo i locali avessero continuato a spingere sull'acceleratore invece di prendersi un po' di meritato riposo a qualche minuto dalla sirena conclusiva.

 

Bene tutta la squadra, dal quintetto dello starting five alla panchina, dalla quale è arrivato un contributo assai solido, sia per minutaggio che per qualità. Ottimo Rovere con 3 bombe consecutive e percentuali quasi perfette (un solo errore dal campo), uno dei migliori in assoluto; Cianci e Meroi fanno bene il loro compito ed anche Ndiaye, utilizzato a lungo, ben scontribuisce alla causa.

 

I romani, pur giovanissimi, si dimostrano squadra dotata di buone basi, anche se perdono troppi palloni e spesso vanno in difficoltà contro gli esperti Marcante e Marsili. La Terra di Tuscia mette in campo le caratteristiche che fino ad oggi hanno contribuito ad un avvio di campionato alla grande: pressione, raddoppi continui, recuperi ed una velocità capace di mettere in crisi chiunque.

 

La partita per i romani dura solo i primi 10' durante i quali, peraltro, si registrano gli unici vantaggi ospiti: Giancarli e Mathlouthi (15 punti in due) riagganciano i viterbesi con ottime giocate ed il primo quarto si chiude con uno scarto minimo: 22 - 18. Nel secondo quarto la Stella padrona di casa mette in campo tutto quello che ha ed arrivano canestri, recuperi e difese che esaltano a turno un po' tutti. L'intervallo lungo segnala la Terra di Tuscia già quota 50 e gli avversari staccati a -18.

 

Partita quasi archiviata anche se la Stella Azzurra Roma prova a riaprire i giochi con un inizio di secondo tempo all'attacco; Fanciullo chiama time out e chiarisce in maniera decisa ai suoi ragazzi che non tollera cali di concentrazione o errori di valutazione su di una gara che è ancora lontana dall'essere definitivamente chiusa. La Terra di Tuscia riprende allora i suoi ritmi abituali e si riporta in pochi minuti a distanza di assoluta sicurezza fino a chiudere sul + 22 (68-46). Nell'ultimo scorcio anche il coach concede ai suoi di amministrare e sul parquet ruotano ancora a lungo tutti gli effettivi che chiudono la gara su un largo +20, regalando al proprio pubblico un'altra bella prestazione ed una posizione in classifica di grande prestigio.

Festeggiamenti per tutti in campo e da lunedì si lavora per preparare la trasferta di domenica prossima a Venafro.

Ufficio Stampa Pallacanestro Stella Azzurra Viterbo

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