Pronostico rispettato nel derby dei cimini, ma per un tempo ha avuto la meglio il fattore sorpresa. Il classico testa-coda si è rivelato partita ostica per la capolista ACTIVE NETWORK, il CARBOGNANO ha eretto un muro davanti al proprio portiere e ha respinto tutti gli attacchi affidandosi alle ripartenze e andando addirittura in vantaggio. Sanchez ha perso palla in attacco per un intervento contestato che l'arbitro ha lasciato correre ed è partito un contropiede letale. In vantaggio gli ospiti si sono chiusi ancora di più, il loro giovane portiere ha preso qualunque cosa passasse dalle sue parti innervosendo i viterbesi che sono riusciti a pareggiare con Hernandez nel finale di tempo ma rischiando poi un nuovo svantaggio su due tiri liberi che gli ospiti però non hanno capitalizzato. Nella ripresa la musica è cambiata subito grazie ad una prodezza di Keita che alla prima azione fa il 2 a 1. Il Carbognano accusa il colpo ed in pochi minuti ne prende altri 3 ( Sanchez, Hernandez e Lopez). Sul 5 a 1 gli ospiti giocano la carta del portiere di movimento ma arriva il 6 a 1 di Pego.