Nessuna tecnologia avanzata e costosa, per depurare l'acqua basta riciclare i tappi di bottiglia.
"Viterbo Civica sono mesi che li raccoglie, arrivando persino ad alcune tonnellate, per poi comperarci una pianta.. Ora ha un motivo in più, a settembre, forse con l'aiuto del comune, sarà posizionato un raccoglitore fisso. ".
I vecchi tappi di bottiglia sono utili per depurare l'acqua. Accade in Trentino, dove una start-up trentina, Eco-Sistemi, nata all'interno di Progetto Manifattura, ha deciso di riciclare i tappi per depurare le acque. ' Invece di carissimi elementi plastici prestampati, realizzati per far vivere e crescer lo spesso film di colonie batteriche responsabili della depurazione, ovvero di organismi che si mangiano 'lo sporco', abbiamo impiegato banali tappi di plastica riciclati che, per forma e materiale, sono perfetti come 'abitazioni' per i batteri', racconta Dario Savini, co-fondatore di Eco-sistemi.
Il sistema non è nuovo ed è già stato sperimentato in un birrificio di Novara, con risultati eccellenti. Grazie ai tappi di plastica, si è ottenuto un consumo massimo di energia pari a 1,7 Kwh per depurare un metro cubo di refluo. Altre tecnologie molto più complesse da gestire dichiarano di consumare minimo 3KWh di energia elettrica.
Un progetto davvero eccellente: si risparmia nel consumo di energia e sulle emissioni per la creazione di polipropilene. Non solo. È bello sottolinare, anche, che 'i tappi riciclati impiegati nel depuratore - prosegue Savini - fanno del bene alle tante Onlus che organizzano campagne di raccolta e riciclo. Noi li acquistiamo, elargendo donazioni che aiutano persone svantaggiate ed anziani, oltre che ambiente e Terzo settore'.
gc
Fonte www.ecoseven.net